Tema (arte varia): Le piante nei nomi di persona (prima parte)
Detto che Flora, o più raramente Floro, Floriano e Floriana, Fiorella, ma anche Fiorello, o il non declinato Fiore, e poi Fiorenzo e Fiorenza, Florindo e Florinda, testimoniano già da soli dell’importanza della botanica nell’universo della onomastica, specialmente femminile, divertiamoci ora ad andare alla ricerca dei nomi che hanno a che fare con le specie vegetali. Lo faremo con un motore di ricerca davanti, digiteremo il nome e vedremo chi viene fuori. Ad esempio, già con i nomi appena citati sono usciti lo showman Fiorello (ma è il cognome), la cantante Fiorella Mannoja, il grande del ciclismo Fiorenzo Magni, l’attrice Florinda Bolkan.
Anche Viola è un nome ed un colore insieme (ed uno strumento musicale); da qui poi Violetta, ed occasionalmente Violante (la donna Violante di manzoniana memoria). Il personaggio che vorrei qui ricordare è quello della poetessa cilena Violeta Parra.
Margherita, il fiore del “m’ama, non m’ama”, è il nome femminile di Regine come Margherita di Savoia e di molti personaggi letterari: dal Maestro e Margherita di Bulgakov, a Margherita Gautier, la signora delle camelie di Dumas. E non voglio dimenticarmi né dell’ottima attrice Margherita Buy, né della compianta astrofisica Margherita Hack.
Ci sono Giacinti come ci sono Giacinte, ma fra i nomi che derivano dal mitologico Hyacinthus quello che vorrei citare è un maschio: Giacinto Facchetti, gloria dell’Inter e della Nazionale, scomparso di recente.
Si rifanno al giglio, ossia al genere Lilium, i nomi di Gigliola e le sue varianti - meno corrotte dalla volgarizzazione - di Lilia e Liliana. In questo caso un accostamento un po’ curioso avvicina Gigliola Cinquetti, cantante, a Liliana Cavani, regista.
Non tutti sanno che Susanna significa giglio in ebraico: e qui si può allora considerare nel nostro elenco Susanna Agnelli, Susanna Camusso, Susanna Tamaro, eccetera. (continua)