In Natura, lasciato crescere liberamente, sarebbe un albero sempreverde, capace di raggiungere i 20 m di altezza; il tronco, ricoperto da una corteccia chiara e liscia, potrebbe misurare anche 50 cm di diametro; la chioma, dai giovani rami penduli, si svilupperebbe ampia e frondosa, fino a vedere dai rami principali scendere a volte radici aeree (caratteristica che condivide con altre specie del suo genere, come il banyan, o Ficus benghalensis).
Per vederlo nei suoi ambienti naturali, dobbiamo andare molto lontano, nell’Asia monsonica, in un’area che va dall’India all’Australia nord-orientale, passando per Cina meridionale, Indocina ed Indonesia; e forse laggiù potremmo anche notare quanto gli uccelli del posto siano ghiotti dei suoi piccoli frutti. Sono davvero molte le specie ornamentali che provengono da quelle zone, e non sto qui ad elencarle, ma è un segno evidente che le condizioni costanti di temperatura e di umidità delle nostre case siano adatte al “benjamin”, un vero e proprio “beniamino degli appartamenti”.