Zona di origine: catena degli Appalachi (Nordamerica orientale)
Di solito, quando pensiamo ai doni che la scoperta dell’America ha portato nella gastronomia europea, ci vengono in mente solo piante della sua parte neolatina: il pomodoro, la patata, i fagioli, il peperoncino, il cacao, l’ananas, la papaya. Ci sono però almeno 3 specie del Nordamerica che hanno cambiato il nostro paesaggio, quello del Vecchio Continente: la coltura, o meglio la monocoltura del girasole (Helianthus annuus), è ormai una immagine consueta in buona parte dell’Europa, dalla Toscana alla Slovacchia, dalla Francia alla Grecia; il tabacco, solo per citare alcune zone, si coltiva in Macedonia, nelle Puglie, in Andalusia; e la robinia è una presenza costante, ed anche un po’ invadente, nei boschetti di pianura e di collina di buona parte dell’Europa meridionale.
Proprio quest’ultima, la Robinia pseudacacia, può essere presa ad esempio delle tante specie arboree che vivono sulla antica catena degli Appalachi, posta a ridosso della costa orientale degli States; la zona che accolse i primi pionieri è fatta da rilievi morbidi, ben diversa dal paesaggio aspro delle Montagne rocciose, e in molti punti simile ai terrritori che avevavno lasciato in Gran Bretagna, in Francia e in Germania.
Dalle morbide colline degli Appalachi hanno fatto viaggi un poco più brevi anche il kaki della Virginia (Diospyros virginiana), parente stretto del nostro kaki (Diospyros kaki, che comunque è di origine cinese), e il tiglio americano (Tilia americana), dalle proprietà analoghe a quello europeo.
Poi ci sono le tante specie erbacee ed arbustive che ci giungono dalla terra dei primi pionieri; il loro elenco sarebbe molto lungo, per cui mi limito a due specie: la fragola della Virginia (Fragaria virginiana), il cui ibrido con la fragola di Chiloè ha dato origine ai fragoloni coltivati ormai in tutto il mondo, e la Vitis riparia, una delle viti selvatiche del Nordamerica da cui è stato ottenuto il portainnesto SO4, quello che ha salvato la vite europea (Vitis vinifera) dalla quasi estinzione causata dalla fillossera.