Piante in viaggio

Banana cake (Filippine o dintorni)

Anni fa mi sono ritrovata a casa una quantità di banane veramente eccessiva e la signora che veniva ad aiutarci in casa mi suggerì caldamente questa ricetta che diceva si tramandassero in casa sua da molte generazioni. Comunque sia, la trovo decisamente buona.

Ingredienti
250 gr. farina 00
120 gr. burro
200 gr. zucchero
2 uova
2 banane mature
1 cucchiaino da tè di bicarbonato di soda
1 pizzico di sale
1 vasetto di panna acida  

Procedimento
Tolgo il burro dal frigo e lo lascio ammorbidire a temperatura ambiente.
Per prima cosa preparo la panna acida: mescolo ad un vasetto di yogurt compatto (tipo lo yogurt greco) 2 cucchiai di succo di limone e due cucchiai di latte e lascio riposare un’oretta.
Nel frattempo schiaccio le banane e le lascio ‘respirare’ in modo da ossidarle.
Preriscaldo il forno portandolo a 180° (usando un forno elettrico a convenzione meglio abbassare i gradi a 160°)
Aggiungo il cucchiaino di bicarbonato di soda alla farina e mescolo bene.
In una ciotola capiente monto a crema il burro con lo zucchero, poi incorporo le uova ed infine le banane schiacciate.
A questo punto comincio ad aggiungere la farina cucchiaiate, poi il sale e la panna acida.
Verso l’impasto in uno stampo da plumcake e lascio cuocere per circa un'ora, vale la prova stecchino.

Nota: la signora che mi ha suggerito la ricetta veniva dalle Filippine, ma non sono del tutto sicura che il banana cake faccia parte dei piatti tradizionalmente usati in quel vasto arcipelago; sono possibili infatti contaminazioni, ma è anche vero che il banano (Musa paradisiaca), pur di origine incerta, ha molti parenti stretti dalle parti del Sud-est asiatico.