Piante in viaggio

Halvà (Est Europa)

La halvà è uno dei miei dolci preferiti da quando ho conosciuta la cucina greca, e in questo non sono la sola. Va detto comunque che di halvà ne esistono diverse versioni, che cambiano nella pasta più fine o più grossolana, nella quantità di zucchero, nel tipo di olio e nella presenza o meno di miele. La halvà che si mangia in Grecia è in realtà quella della Macedonia, a pasta fine ed eventualmente arricchita di pistacchi e mandorle, ed è simile a quella turca. In Ucraina si prepara invece una halvà a grana grossa, ricca in fibre, complessivamente poco dolce. L'ingrediente che non manca mai è il sesamo, il Sesamum indicum, una specie di origine incerta fra l'India e l'Africa orientale, conosciuta ed apprezzata sin da tempi dell'antico Egitto. Anche se ho inserito per comodità due specie postcolombiane (il girasole e le arachidi, che ci arrivano dalle Americhe), è probabile che questo dolce di sesamo ci regali un sapore antico...

Ingredienti

150 grammi di sesamo (Sesamum indicum)
25 grammi di semi di girasole (Helianthus annuus)
50 grammi di arachidi (Arachis hypogaea) tostate non salate
4 cucchiai olio di sesamo o di girasole
100 gr di zucchero integrale (da Saccharum officinarum)
1/2 bicchiere di acqua

Preparazione

Tosto per qualche minuto i semi di sesamo in una padella antiaderente.
Trito i semi di sesamo, di girasole e le arachidi con 2 cucchiai di olio di semi (va bene l’olio di una delle tre piante usate, io preferisco quello di sesamo) fino ad ottenere un impasto oleoso e spesso che pongo in una ciotola.
Metto in un pentolino lo zucchero e l’acqua. Quando lo sciroppo si addensa spengo e lascio raffreddare pochi munuti.
A questo punto verso lo sciroppo sugli ingredienti tritati, mescolo molto energicamente e verso la pasta ancora tiepida in uno stampo (tipo quelli da plum-cake). Infilo nel frigo aspettando che l'Halvà si indurisca.